
Dramatodia
La compagnia Dramatodìa deve il suo nome (dal greco «canto rappresentativo») agli intermedi sopra L’Aurora ingannata composti da Girolamo Giacobbi nel 1605, che costituirono il primo esempio di teatro musicale in area bolognese. Da più di dieci anni la compagnia Dramatodia, fondata da Alberto Allegrezza, propone nei suoi spettacoli un personale punto di vista sulla musica e sul teatro del tardo Cinquecento e del Seicento. La continua ricerca sulle fonti e le capacità elaborative del gruppo sono finalizzate all’attualizzazione dell’opera antica senza banalizzarne il significato e sradicare il messaggio dei testi e delle musiche, i quali, pur lontani dalla contemporaneità, sono forieri di bellezza, divertimento e di alti contenuti psicologici, sentimentali e drammaturgici. Nel suo percorso artistico la compagnia ha approfondito in concerti, spettacoli e registrazioni discografiche il repertorio di vari autori emiliani e bolognesi, tra i quali spiccano i compositori Adriano Banchieri e Orazio Vecchi e il cantastorie Giulio Cesare Croce.
Dramatodia si è esibita in numerosi festival italiani e esteri fra i quali Innsbrucker Festwochen der Alten Musik, Trento Musica Antica, Antiqua/Bolzano Festival Bozen, Concentus Moraviae, Urbino Musica Antica, La Voce e il Tempo, Spazio & Musica, Grandezze & Meraviglie; ha inoltre preso parte alla riproposizione de Gli Intermedi della Pellegrina organizzati dal Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, che sono andati in scena nel Giardino di Boboli di Palazzo Pitti (Firenze), con la regia di Valentino Villa e la direzione di Federico Maria Sardelli; dello spettacolo è stato realizzato il DVD per Dynamic. Nel 2021 è uscito il disco Festino del Giovedì Grasso, 1608, un audio dramma basato sull’omonima commedia madrigalesca di Adriano Banchieri insieme a inediti testi carnascialeschi di Giulio Cesare Croce; il disco, uscito per l’etichetta Tactus, è stato realizzato con la collaborazione di Enrico Bonavera, Arlecchino del Piccolo Teatro di Milano, in qualità di voce recitante, riscuotendo un grande consenso di critica.